Ciao William benvenuto in questa intervista! Ogni settimana usciranno delle interviste sui nostri speaker, per conoscervi meglio e scoprire di più sul vostro intervento all’AIOKR Day del 17 novembre. Ci racconti chi sei e di cosa ti occupi?

‍

Sono William Zisa, founder di LinkHub, sono un OKR Coach e ho fondato un tool che si occupa di performance management, cioè di gestione dei risultati aziendali. Aiuto ogni mese centinaia di team a rimanere focalizzati, misurare i risultati e usare gli obiettivi come un bellissimo strumento per dare un senso a ciò che fanno ogni giorno a lavoro. Sono appassionato di filosofia stoica.

‍

‍

Ci parli del tuoi intervento durante l’AIOKR Day?

‍

Certo! Innanzitutto sono molto felice di parlare della mia esperienza di fronte ad un gruppo di esperti del settore, con il quale condivido di sicuro molte esperienze. Nel mio intervento affronterò il tema dell’efficace applicazione degli OKR a tutti i livelli organizzativi, cercando di capire se e fino a dove ha senso applicarli in azienda.

Cercherò di raccontare, in base alla mia esperienza, quali tipi di obiettivi ho visto funzionare meglio nei diversi “livelli organizzativi” e rispondere all’eterno quesito: <<Sono gli OKR effettivamente “scalabili” a tutti in azienda o sono adatti solo ai manager?>>

‍

‍

Come hai conosciuto gli OKR?

‍

Dopo aver concluso i miei studi in Economia a Milano, sono partito per Sydney con la mia compagna Sara e con lo scopo di capire come poter avere un impatto tangibile nella vita di tante persone qui in Italia.

Ho trovato un Paese dove gli OKR erano già ben conosciuti e l’organizzazione aziendale più strutturata: quel viaggio è stata sicuramente una grande fonte di ispirazione, quando sono rientrato in Italia abbiamo iniziato il “viaggio con LinkHub” per portare gli OKR in Italia.

Mi ha sempre affascinato come essi cerchino un equilibrio tra risultati e benessere: ogni volta che un team lo trova è per noi un grande successo 🙂

‍

‍

Ci racconti un aneddoto divertente legato agli OKR?

‍

Certamente! Come ben conosce chiunque ha provato a definire degli obiettivi nel mondo di oggi, farlo non è semplice: sono ormai quasi tutti dei “knowledge-workers” e il lavoro si è dematerializzato, quindi trovare gli indicatori giusti sembra sempre impossibile…(anche) per questo esistono i Coach.

Ricordo un giorno in cui un cliente, alla sua prima Sessione OKR, mi ha fatto un’introduzione di dieci minuti spiegandomi perché fosse scettico e perché “il suo team era particolare e nel loro caso non era possibile trovare alcun indicatore di performance”.

Me l’ha spiegato così bene che, finiti i 10 minuti di suo monologo, gli ho girato il computer e mostrato 3 OKR che riassumevano tutto ciò che aveva detto, da usare per misurare e gestire il tutto: li ha letti e siamo scoppiati a ridere.

Anche a me cambiare una ruota della macchina sembra impossibile…ma il mio meccanico lo fa ad occhi chiusi ^^

‍

‍

Cosa ti aspetti da questo primo evento dell’AIOKR?

‍

Sono molto felice di vedere il primo evento dal vivo dell’Associazione! Abbiamo creato l’associazione ormai 3 anni fa e in questi anni abbiamo visto tanti consulenti e Coach interessarsene oltre a tantissime altre associazioni simili nascere in diversi Paesi. Mi aspetto di respirare un’aria di vero e disinteressato networking, una gran voglia di imparare gli uni dagli altri e di fare gruppo per aumentare la qualità degli OKR in Italia: le nostre aziende ne hanno bisogno!

‍

‍