Il blog di oggi di Riskhub parla di come dare feedback e di quanto sia importante farlo.
Troppe aziende hanno ancora l'abitudine di non fornire dei feedback periodici ai propri collaboratori, per 2 principali motivi:
- i manager temono che dare il proprio parere sull'operato del collaboratore possa rovinare i loro rapporti (in realtà, sul lungo periodo, è la poca trasparenza a distruggerli 😔)
- i dipendenti temono il giudizio del proprio superiore come un esame universitario, invece che vederlo come un'ottima opportunità di crescita professionale.
Un team ad alte performance - invece - trova motivazione e coinvolgimento continuo da un aperto scambio settimanale sulla qualità del lavoro svolto.
In questi contesti il team leader non teme di fornire il proprio feedback periodico.
Creare momenti di confronto 🤝
La maggioranza dei manager afferma che il benessere emotivo influenzi moltissimo le prestazioni lavorative dei proprio dipendenti.
Definendo invece delle settimanali conversazioni frontali (1:1 o check-in) tra manager e collaboratore, la metodologia OKR risolve questo problema di comunicazione.
L'obiettivo è di creare un team resiliente e sempre aperto al confronto, cioè al feedback.
Quando il coinvolgimento diminuisce cala la produttività 📉
Se le persone non si sentono pienamente coinvolte nella missione aziendale, il loro impegno si affievolisce.
Secondo alcune ricerche i dipendenti non adeguatamente coinvolti presentano un tasso di assenteismo superiore del 37%, un tasso di produttività inferiore del 18% e uno di redditività inferiore del 15%.
Un'altra ricerca condotta da 15 Five ha scoperto che il 90% dei dipendenti ammette di avere prestazioni migliori se l'azienda segue politiche per il benessere emotivo.
5 modi per assicurarsi il feedback 📌
Ritagliare il tempo per ascoltare e confrontarsi con i propri collaboratori trasforma un luogo di lavoro:
- migliora la comunicazione
- risolve i problemi
- fa sentire tutti ugualmente coinvolti e stimola il miglioramento continuo
Il feedback costante in un incontro 1-to-1 diventa il momento giusto per la creazione di un posto psicologicamente sicuro in cui tutti siano liberi di esprimersi al 100%.
Ecco cinque trucchi per assicurae massima efficacia nel feedback 👇
1 Inizia il 1-to-1 chiedendo "Come stai?" ✅
Sfrutta i primi minuti del meeting per capire come sta l'altra persona. Questo modo di approcciare l'incontro darà il giusto tono alla relazione.
2 Non parlare solo di lavoro 🧮
Non è obbligatorio che tutta la conversazione riguardi esclusivamente il lavoro. Come individui, siamo molto di più e il nostro rendimento è influenzato anche dalla nostra sfera personale.
3 Concedi il permesso di avere giornate no 🙅
Sii elastico e comprendi pregi e difetti di ogni persona. Definisci le giuste priorità: il lavoro non deve minare il benessere dei membri del team perché i clienti passano, i colleghi restano.
4 Comprendi le loro maggiori sfide e aiutali🌪️
È facile ritrovarsi in una spirale negativa se ci sentiamo bloccati sul lavoro e senza aiuti: per questo come leader non dovrai mai far sentire nessuno da solo durante le difficoltà.
5 Follow-up 🥰
Non dimenticare mai di dar seguito alle cose che vengono trattate durante gli incontri. Ciò dimostrerà massima attenzione nei loro confronti, sia come persone che come professionisti.
Per raggiungere alte prestazioni bisogna rigettare l'idea che le persone siano delle semplice macchine, utili solo ad aumentare la produttività di un'organizzazione. Nessuno può chiedere ai propri dipendenti di disattivare emozioni e stress quando iniziano a lavorare.
Un buon meccanismo di feedback periodico basato sul sistema CFR (conversazione - feedback - riconoscimento) risolve il problema.
Va da sé che ne beneficeranno anche le performance ✨